L’associazione Punto 8 realizza progetti in italia e all’estero per promuovere l’integrazione e l’incontro fra culture.
ll progetto “Ritmo Feliz” prevede la costruzione di uno studio musicale e di registrazione per i giovani musicisti cubani di Santa Clara, dove verrà creata e prodotta musica per bambini.
Il progetto è stato realizzato anche grazie al finanziamento di 5000 euro ottenuto con una campagna crowdfunding, pubblicata su Eppela, che abbiamo orgnizzato e portato avanti grazie al prezioso aiuto di Feel Crowd, una startup specializzata in supporto al terzo Settore.
L’obiettivo principale del progetto è quello di incrementare la produzione di musica infantile diminuendo così l’esposizione dei bambini ad un tipo di musica inadatta alla loro età, che può portare a problemi educativi e ad acuire un problema qui già radicato, ovvero quello della prostituzione minorile.
Con i soldi raccolti abbiamo comprato il materiale che i nostri partner cubani ci avevano richiesto (mixer, microfoni, computer, ecc.) e lo abbiamo consegnato direttamente a Santa Clara.
Durante il viaggio a Cuba, che abbiamo organizzato nell’aprile 2022 per accompagnare i vincitori del concorso “Giro Giro Mondo”, abbiamo colto l’occasione per mettere in valigia i materiali e consegnarli direttamente ai nostri partner cubani.
ll 27 Aprile finalmente siamo riusciti a partire per Cuba.
La missione era il coronamento di due progetti diversi Giro giro mondo e Ritmo Feliz; infatti, oltre a consegnare il materiale acquistato con il ricavato del crowdfunding, abbiamo portato con noi i vincitori del concorso “Giro Giro Mondo”.
Per i problemi dovuti alla pandemia, abbiamo rimandato la nostra partenza diverse volte, ma alla fine con Lorenzo Meazzini, Irene Vergini, e la nostra volontaria Margherita Furenti, siamo finalmente decollati verso l’isola caraibica.
Per quanto riguarda il progetto Ritmo Feliz siamo riusciti, grazie ai contributi raccolti con la campagna di crowdfunding, a comprare e consegnare molto materiale per lo studio di registrazione che verrà allestito a Santa Clara. Purtroppo durante il viaggio di andata la compagnia aerea ha smarrito una delle valigie con parte della donazione, ma provvederemo quanto prima a ricomprare e riconsegnare il tutto.
I problemi che il covid ha causato hanno fatto si che il progetto iniziale subisse alcune modifiche e così, per evitare ulteriori rallentamenti nell’avvio delle attività, abbiamo trovato, grazie ai nostri partner cubani, una sede diversa da quella messa a disposizione dal Comune di Santa Clara.
Oltre a partecipare agli incontri sulla logistica ed elaborare nuove idee di collaborazione, Irene e Lorenzo si sono esibiti nello storico locale Mejunje di Santa Clara ed hanno tenuto alcuni laboratori musicali con i bambini, dando così ufficialmente avvio al progetto Ritmo Feliz. Alcuni laboratori rivolti ai più piccoli sono stati tenuti dai nostri musicisti anche a la Casa della cultura di Centro Habana.
Il viaggio ci ha permesso di confrontarci direttamente con la realtà cubana, culturale e non, e di scontrarci con un quotidiano molto complicato, di cui abbiamo apprezzato le grandi potenzialità, ma anche constatato le grandi difficoltà che in questo momento la popolazione si trova ad affrontare.
Siamo rientrati, come sempre, carichi di idee, di bei ricordi e di un seme di curiosità che speriamo germogli, facendoci sempre ricordare che siamo cittadini di un mondo che potrebbe essere migliore se fossimo tutti solidali gli uni con gli altri.
Giovanna Lachi
E’ una gara fra giovani musicisti che presentano un proprio brano inedito di musica per bambini
Giro Giro Mondo nasce dall’incontro fra le necessità dei bambini cubani e la voglia di fare volontariato dei giovani toscani. Vediamo com’è andata.
Cuba: l’Associaciòn Hermanos Saiz ci chiede aiuto. Vorrebbero fare qualcosa per ridare vita alla musica per bambini che nel loro paese sta scomparendo, per mancanza di fondi e di strutture in cui produrla. Sono preoccupati per le nuove generazioni che crescono ascoltando solo musica per adulti e che stanno perdendo la gioia e la spensieratezza della musica infantile.
Siena: la nostra associazione vorrebbe aiutare, ma cosa fare? E’ così che nasce il progetto “Studio Vinagrito”, uno studio di registrazione a Cuba dove i giovani musicisti produrre musica per bambini
Cuba: I Cubani sono entusiasti. Ci propongono la città di Santa Clara e individuano dei locali che potrebbero fare al caso nostro
Siena: parliamo del progetto, ci piace , ma sentiamo anche che non ci basta. Vorremmo fare qualcosa di creativo che coinvolga i ragazzi dell’associazione e possibilmente anche altri giovani, per avvicinarli al mondo del volontariato… ma cosa? I giovani, il volontariato, la musica infantile: abbiamo messo tutto insieme ed ecco Giro Giro Mondo, una gara musicale di canzoni per bambini riservata ai giovani musicisti toscani
Tra tutti i giovani musicisti che invieranno un brano verranno scelti, da un giuria composta da addetti ai lavori del mondo della musica e del volontariato, 5 finalisti che parteciperanno ad una serata dal vivo.
Fra i finalisti, a fine serata, verrà proclamato il vincitore che riceverà come premio la partecipazione ad un progetto dell’associazione a Cuba del valore di 1500 e la possibilità di incidere la propria canzone presso lo studio di registrazione Virus.
La partecipazione è gratuita e l’associazione offre ai concorrenti finalisti la piena ospitalità per il giorno della manifestazione.
Per partecipare bisogna inviare un brano di musica per bambini, secondo le modalità riportate nel bando.
Per informazioni scrivi a girogiromondo@punto8.org
Gli iscritti potranno partecipare a degli incontri online di supporto alla realizzazione dei brani
Contrabbassista e compositore nel 1990 entra a far parte degli Avion Travel con cui ha registrato dieci CD per la Sugar, vinto il festival di Sanremo del 2000, realizzato colonne sonore per il cinema e tenuto numerosi concerti in Italia e all'estero. Dal 2004 al 2008 ha suonato con Stefano Bollani nel quintetto "I Visionari". Nel 2003 ha creato con Petra Magoni il duo, per solo contrabbasso e voce, Musica Nuda con cui ha vinto nella categoria interpreti il premio Tenco 2006. Nel 2010, come produttore e contrabbassista, ha dato vita al progetto InventaRio che ha visto la partecipazione di grandi artisti italiani e brasiliani. E' docente di basso, contrabbasso e musica presso la scuola di Siena jazz
Il progetto si è realizzato a la Habana dal 9 al 19 di Novembre 2019.
Hanno partecipato un totale di 52 persone di cui 42 hanno preso parte attiva alla costruzione dello spettacolo.
Il progetto nasce nel 2017 da un’idea di Francesca Stocchi che, attraverso la danza e in modo particolare il Flamenco, si propone di far incontrare due popoli e due culture, quella italiana e quella cubana.
La prima settimana si sono svolte giornalmente lezioni di flamenco alla Scuola Alejo Carpentier dove gli alunni si sono esercitati con Francesca Stocchi mentre i ballerini italiani lo hanno fatto con le insegnanti cubane della scuola e della compagnia Ecos.
Nel pomeriggio tutti abbiamo potuto partecipare ai laboratori di danze cubane.
Il 14 Novembre c’é stato lo spettacolo finale al Teatro America in Av. Italia.
Lo show ha visto sul palco tutti gli attori dello scambio, le compagnie Ecos e quella di Francesca Stocchi e gli alunni della scuola Alejo Carpentier che hanno montato uno spettacolo molto ben riuscito.
Abbiamo poi organizzato una visita alle Scuole d’Arte dell’Avana.
Il “gruppone” è stato ricevuto alla scuola della musica con un concerto eseguito da alcuni allievi ed in seguito è stato possibile fare un tour dentro i bellissimi spazi del ex Country Club guidati dal retore che ha raccontato la storia della ISA dalle sue origini fino ai giorni nostri.
Siamo stati invitati anche dagli autori alla presentazione alla Biblioteca Nacional del libro “La Associazione Habana nuestra de cada dia“ un opera di Leonardo Padura e Carlos Torres Cairo e ll’inaugurazione della galleria d’arte dello stesso fotografo con la sua mostra personale “renuencia”.
Grazie a Ridolina, un’allieva della scuola di Francesca Stocchi, i medici del gruppo hanno conosciuto il progetto dei clown di corsia che la coinvolge ed hanno anche avuto la possibilità di visitare un ospedale, confrontandosi con i loro colleghi cubani.
Alcuni hanno avuto la possibiltà di partecipare al workshoop di fotografia sociale di Arcs per i 500 anni dell’Havana. Insomma flamenco e non solo.
E’ stato uno sforzo organizzativo che ha richiesto tempo e impegno, ma grazie alla collaborazione di Erduy Varela Cruz per l’ufficio provinciale della Cultura, di Federico Mei per Arci e Arcs, di tutti quelli dell’Associazione Punto8 (soprattutto Roberto Lamioni che, presente all’Avana, ha gestito insieme a me la logistica dello scambio) e della scuola di Francesca Stocchi siamo riusciti a portare a termine un progetto tanto ambizioso quanto soddisfacente. Le buone relazioni che Arci, Arcs e Punto8 hanno costruito negli anni con il ministero della Cultura di Cuba ci hanno dato la possibilità di usufruire gratuitamente del Teatro America, della Scuola Alejo Carpentier e di avere altri numerosi vantaggi che hanno reso la gestione del progetto più semplice. Oltre all’aspetto tecnico e artistico del progetto, che effettivamente ha avuto molto successo, la possibilità di attuarlo in un Paese particolare come Cuba , che in questo momento sta vivendo una crisi economica molto profonda, ha dato modo ai partecipanti di confrontarsi con i loro limiti, le loro capacità e il loro spirito di adattamento lasciando spero in ognuno di loro, anzi di noi, la consapevolezza che in ogni luogo e soprattutto in ogni persona possiamo sempre trovare qualcosa che ci arricchisce.
Giovanna Lachi
Punto 8
I partecipanti erano persone di età diversa e questo è stato il grande valore aggiunto dell’esperienza, visto che oltre allo scambio culturale con la parte cubana si è creato un bel clima anche all’interno del gruppo che ha dimostrato da subito un buon adattamento all’iniziativa.
Avevamo in programma di ripetere l’esperienza nel 2021 ma al momento l’emergenza Covid ci limita nel fare progetti internazionali, perciò abbiamo deciso di posticipare al 2022 il nuovo Campo lavoro.
Il Festival Longina, dedicato all’omonima protagonista di una delle canzoni più belle della tradizione cubana, si svolge ogni anno nel mese di Gennaio a Santa Clara e vede esibirsi i giovani cantautori cubani in un ricco programma di concerti che animano la vivace cittadina.
Abbiamo partecipato nel 2019 all’organizzazione del Festival invitati dall’Associazione Hermanos Saiz che si occupa dei giovani artisti cubani.
Avevamo organizzato un campo lavoro che prevedeva oltre alla partecipazione al Festival a Santa Clara anche altre attività culturali all’Habana.
Tutto si è svolto all’insegna della musica partendo da quella dei trovadores cubani per terminare con il famoso Festival internazionale Jazz Plaza.
Questa esperienza ci ha permesso di affrontare e sperimentare tante situazioni stimolanti, che ci hanno arricchite personalmente e culturalmente, avvicinandoci ad un contesto di cooperazione e solidarietà internazionale, e permettendoci di vivere un percorso di apertura e comprensione verso culture diverse. Abbiamo avuto l’occasione di partecipare a incontri, dibattiti, meeting e perfino di intervistare e partecipare attivamente all’attività dell’associazione.
Abbiamo deciso di continuare il nostro percorso a Punto 8 diventando socie/volontarie.